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Francesca Cavallero

Francesca Cavallero nasce a Genova il 27 dicembre 1982.

 

Cresce a Dego, in Val Bormida, coltivando fin da bambina la passione per la scrittura, che aumenta durante gli anni del liceo.

Consegue la maturità classica con il massimo dei voti, nel 2001, e presenta all’esame una tesina sulla storia dell’astronomia, tracciando inoltre un breve percorso fra la Persistenza della memoria di Dalì, la percezione del tempo secondo Bergson e la relatività di Einstein.

 

Si iscrive a Scienze Giuridiche all’Università degli Studi di Genova e si laurea nel 2005 con una tesi sul delitto politico.

Nel 2008 consegue la laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo, con una tesi su modelli ed esperimenti di ascolto attivo in ambienti virtuali interattivi.

 

Ottiene poi il Dottorato di ricerca in Arti, spettacolo e tecnologie multimediali nel 2012, con una tesi intitolata “Crossing limina – Studio di nuovi paradigmi per la fruizione attiva di beni culturali ed artistici attraverso le tecnologie multimediali”.

 

Attualmente lavora come grafico freelance e si occupa di progettazione, elaborazione digitale di immagini, illustrazioni.

 

Gli studi di sceneggiatura, linguaggio cinematografico, letteratura, storia dell’arte e fotografia lasciano su di lei una profonda impronta, e le consentono di affrontare con maggiore consapevolezza stilistica un genere che ama molto e che considera complesso e ricco di sfumature: la fantascienza.

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Fantascienza: pubblicazioni

 

  • 2019 – Le ombre di Morjegrad (Urania n.1672, Mondadori) / romanzo vincitore del Premio Urania 2018 e, nel 2020, finalista al Premio Italia
  • 2020 – Ninfe sbranate, racconto in antologia (Urania Millemondi n.87, Mondadori); nel 2021 è finalista al Premio Italia ed è pubblicato sulla rivista ungherese Galaktika, n.372.
  • 2020 – Dimenticare gli uragani, racconto in appendice a “La pista dell’orrore”, di R. Zelazny (Urania Collezione n.214, Mondadori)
  • 2020 – Nel silenzio dei cuori, racconto pubblicato su Fondazione SF Magazine n.28 e poi vincitore, nel 2021, del Premio Italia
  • 2021 – Come polvere in una clessidra rotta, già finalista premio Stella Doppia, poi pubblicato nell’antologia “Quando il sole bruciava”, Delos Digital
  • 2022 – Il sangue delle madri, romanzo (Urania Jumbo n.31, Mondadori), finalista al Premio Italia
  • 2023 – Chora, racconto in antologia (Urania Millemondi n.96, Mondadori), finalista al premio Italia

Incontri (live)

 

Interviste